Previsione fenomeni temporaleschi 28 novembre 2019

La situazione in quota sarà caratterizzata dal passaggio di una veloce saccatura, collegata ad un minimo di geopotenziale chiuso su Mare del Nord, che si muoverà verso levante attraverso la nostra penisola. Essa sarà comunque alquanto rapida poiché inserita in un teso flusso di correnti occidentali in media ed alta troposfera causa un elevato gradiente termico orizzontale tra nord e sud Italia, ma introdurrà una temporanea avvezione di aria fredda e moderatamente instabile in grado di interessare quasi tutta la penisola. Nei bassi strati un profondo minimo ciclonico, chiuso tra Danimarca e Scandinavia, promuoverà una veloce saccatura in passaggio sulla penisola con associata una linea frontale in via di indebolimento che interesserà essenzialmente il centro-sud, seguita da flussi occidentali o sud-occidentali piuttosto vivaci. La giornata sarà quindi caratterizzata da debole o moderata attività temporalesca su tutti i rilievi e le coste esposte alle correnti di basso livello da ovest o sud-ovest; pertanto saranno interessati il versante tirrenico dalla Toscana alla Calabria, Sicilia settentrionale, zone interne della Sardegna e della Corsica, nonché le coste adriatiche della Croazia e della Bosnia, I fenomeni saranno più probabili su tutti i rilievi esposti ma con intensità tra il debole ed il moderato e di preferenza nel pomeriggio, con buona componente a carico del lifting orografico e grazie al gradiente termico verticale per temporanea avvezione fredda in quota e campo termico nei bassi strati (ed acque superficiali) su valori ancora superiori alla norma. Gli indici di instabilità e di wind-shear saranno comunque su valori complessivamente bassi salvo DLS 0-6 km sui 20/25 m/s . Sulle zone costiere tirreniche locali convergenze di basso livello tra flussi costieri e sinottici potranno supportare convezione un poco più estesa, tuttavia sempre di intensità modesta. È stato quindi emesso un livello di pericolosità 0 nelle zone indicate per forti piogge concentrate ma con accumuli non severi, isolate grandinate di piccole dimensioni e sporadiche trombe marine (misocicloniche) fino alle coste nonostante venti sinottici alquanto sostenuti. Fenomeni possibili, qui per effetto orografico, anche su zone interne di Corsica e Sardegna. Non sono attese raffiche di vento convettive di particolare intensità, tuttavia la componente sinottica sarà significativa con raffiche >30 nodi da W o SW su gran parte del comparto tirrenico e mari intorno a Liguria, Corsica e Sardegna.

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Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di giovedì 28 novembre 2019

Autore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 27 novembre 2019

Dal mattino una marcata saccatura avanzerà dalla Francia verso il nord Italia deteminando un veloce ma incisivo peggioramento con piogge diffuse anche abbondanti e qualche temporale più probabile tra Liguria, mar Ligure, Toscana, Lazio e Corsica. Specie sulla Liguria centro-orientale i temporali potranno risultare persistenti tra il primo mattino e il pomeriggio e potranno determinare piogge eccessive concentrate; non sono escluse locali alluvioni lampo. I temporali tenderanno, già dal primo pomeriggio ad interessare le coste della Toscana e poi del Lazio dove potranno essere ugualmente intensi determinando locali piogge concentrate ma anche colpi di vento e qualche locale accumulo di grandine piccola.

Nel pomeriggio rovesci e qualche temporale potrannoi manifestarsi anche sul NE Italia, specie Friuli Venezia Giulia, alto Adriatico e poi tra Istria, coste della Croazia e Bosnia Erzegovina ma senza pericolosità di rilievo. Verso sera miglioramento con tempo più stabile.

Su tutti i mari saranno probabili trombe marine anche se con maggior probabilità tra mar Ligure e Tirreno. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

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Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di mercoledì 27 novembre 2019

Autore: CARLON

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 26 NOVEMBRE 2019

Il cut-off presente sul meridione si allontana verso E subendo un grdauale processo di assorbimento lasciando spazio ad un temporaneo blocco anticiclonico. Tale porrà i propri massimi sul Medieterraneo centrale apportando condizioni di tempo stabile su buona parte del dominio ad eccetto delle estreme zone meridionali. Su quest’ ultime  la presenza di residua aria fredda renderà ancora instabile l’ atmosfera permettendo l’intaurarsi di debole convezione ad innesco prettamente orografico sul versante Tirrenico di Sicilia e Calabria. Tale instabilità si svilupperà prevalentemente durante le prime ore della giornata(00.00-04.00UTC)sotto forma di modesti rovesci e locali temporali vista la presenza di uno strato di CAPE esiguo (<300J/kg). I valori di windshear favorevoli non escudono qualche veloce fenomeno vorticoso in sede marina anche se la presenza di una componente al suolo predominante riduce le possibilità di tale pericolosità. Medesimo livello (0) per quanto riguarda la possibilità di deboli grandinate di piccole dimensioni a causa di aria fresca in quota. Con il diminuire della componente sinottica la forzante frontale verrà via via a mancare permettendo un miglioramento delle condizioni atmosferiche a partire dalla mattinata. Altri rovesci si svilupperanno nelle medesime ore sul versante Ionico con particolare riferimento all Crotonese, Golfo di Squillace e Corigliano dove i valori di energia più elevati potranno dar luogo a temporali più organizzati quali celle singole o deboli multicelle. Possibile la formazione di qualche waterspouts lungo i probabili boundary sagomati dall’orografia della costa Calabra. Possibile inoltre un marginale interessamento del Salento occidentale cosa che però ad ora risulta poco probabile. In serata nuovi nuclei interesseranno la Calabria tirrenica settentrionale senza particolari pericolosità.

Emessa lunedì 25 novembre 2019 alle ore 20.15 UTC

Previsore: NORDIO

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 25 novembre 2019

La saccatura giunta sul Mediterraneo nel fine settimana si isolerà in cut off sul tra il Mar Ionio e il Mar Tirreno e sarà associata a un minimo al suolo stimato attorno a 998-999 hPa. Nella giornata di lunedì 25/11 traslerà progressivamente verso la Grecia.

Un livello 1 è stato emesso sul Basso Tirreno, Coste di Sardegna occidentali e meridionali, Canale di Sicilia, coste tunisine settentrionali, Mar Ionio e relative coste per piogge, grandine e vento. Un livello 1 per trombe marine varrà inoltre per le coste del Basso Tirreno (Campania, Calabria e Sicilia), con indici più favorevoli tra le province di Palermo, Trapani e Agrigento e sulle coste greche.

Un livello 0 per piogge e trombe marine è stato esteso fino al Golfo Ligure per possibili fenomeni residui durante la notte e il mattino. Qui non nulla sarà la possibilità di formazione di qualche tromba marina, soprattutto lungo le coste di Liguria, Toscana (+ Arcipelago), Lazio, Corsica e Sardegna.

Un livello 0 è stato esteso al Medio Adriatico e alle coste di Marche, Abruzzo, Molise e Puglia per piogge, grandine di piccole dimensioni, vento e trombe marine. Sull’Appennino centro-meridionale il livello 0 varrà per piogge e grandinate. L’intensità del vento potrà essere accentuata localmente dalla presenza di minimi secondari al suolo dovuti all’orografia, con possibili raffiche convettive anche sostenute. Le precipitazioni, specialmente sui settori appenninici di Marche e Abruzzo, saranno esaltate dallo stau delle correnti da Est. Seppur sono previsti accumuli anche moderati dai principali modelli a scala limitata, per quanto riguarda gli accumuli è stato scelto di non porre il livello successivo, ma mantenersi su un 0.

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 25 novembre 2019

Emessa domenica 24 novembre 2019 alle ore 19.22 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 24 novembre 2019

Una nuova saccatura di origine Nord-atlantica ha iniziato ad approfondirsi in direzione della Penisola Iberica dalla giornata di venerdì 22/11. La giornata di sabato è stata caratterizzata da una cospicua instabilità atmosferica, che già dalle prime ore del giorno ha iniziato a manifestarsi con precipitazioni intense e persistenti sul Piemonte e sulla Liguria. La saccatura Nord-atlantica portandosi con l’asse in corrispondenza delle Baleari ha determinato la risalita di aria più calda su molteplici comparti centrali del Mar Mediterraneo, causando la formazione di locali addensamenti nuvolosi anche a carattere temporalesco. Dalla sera di sabato 23/11 e le prime ore di domenica 24/11 si prevede l’isolamento di una struttura ciclonica a Nord-Ovest della Sardegna con minimi al suolo sui 996hPa.

Sulla Liguria di Ponente è stato riconfermato un livello 2 di probabilità e pericolosità per precipitazioni persistenti di natura convettiva, a causa dell’elevata saturazione del terreno e la convergenza al suolo sul ponente ligure ancora attiva se non altro fino alle prime ore di domenica.

Un livello 1 di pericolosità è stato emesso sulle regioni tirreniche tra Lazio meridionale e Campania, dove saranno possibili forti piogge intermittenti, occasionali raffiche di vento e trombe marine lungo i bacini costieri.

Sulle regioni meridionali è stato emesso un livello 2 poiché saranno possibili temporali forti e organizzati alla mesoscala.

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 24 novembre 2019

Emessa sabato 23 novembre 2019 alle ore 20.00 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 23 novembre 2019

Una profonda depressione atlantica richiamerà intense correnti di Scirocco molto umide ed instabili che causeranno condizioni di marcato maltempo sulle regioni di Nord-Ovest. In serata transiterà il fronte freddo associato alla depressione sul Mar Tirreno.

Per tutta la giornata si avranno precipitazioni intense e persistenti su Piemonte e Liguria, specie sui rilievi. Le precipitazioni saranno prevalentemente di natura stratiforme sul medio-alto Piemonte, mentre saranno prevalentemente convettive tra basso Piemonte e Liguria: per questo motivo il livello di rischio è innalzato a 2 su questa zona. I cumulati potranno superarare i 200 mm sia sulle Alpi piemontesi, che tra Liguria di Ponente e basso Piemonte. Sulla Liguria sono probabili strutture convettive autorigeneranti di tipo multicellulare. Gli altri rischi ( grandine e raffiche di vento) sono marginali. Sussiste invece un moderato rischio di trombe marine sulla costa ligure.

Sul Nord-Est sono possibili isolati rovesci e temporali, specie in serata. Tra pomeriggio e serata è possibile la formazione di qualche temporale più robusto su pordenonese e udinese con possibilità di rovesci intensi ( cumulate >50 mm/3h).  Sulla pianura friulana e veneta orientale è possibile qualche fenomeno vorticoso ( trombe marine sulla costa, deboli tornado misociclonici in pianura).

Tra tarda mattinata e pomeriggio si avrà un peggioramento anche sulla Sardegna per il transito del fronte freddo: sono possibili isolati temporali senza particolari criticità, eccetto qualche debole grandinata. Tra tardo pomeriggio e serata il fronte freddo raggiungerà anche la bassa Toscana, il Lazio e l’alta Campania, forse sotto forma di squall line. Sono possibili nubifragi ( non persistenti) e raffiche di vento. E’ possibile lo sviluppo di fenomeni vorticosi ( trombe marine e landspout), anche prima del transito del fronte freddo.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 22 novembre 2019 alle ore 18:45 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 22 novembre 2019

Uno scenario sinottico complesso è presente sull’Europa con depressioni e numerose ondulazioni secondarie. Nella giornata in discussione una profonda depressione è centrata sulle Isole Britanniche e determina l’afflusso di masse d’aria umide sull’Italia a tutte le quote. Alcuni temporali sono attesi specie sui mari. Fenomeni più severi sono previsti tra la costa Azzurra e la Liguria di Ponente. Al mattino una marcata linea di convergenza è attesa sulla Liguria centro occidentale da numerosi NWP; lungo la convergenza tra Scirocco e Tramontana si svilupperanno multicelle semi-stazionarie in grado di determinare intense piogge concentrate. Dopo una pausa nelle ore centrali del giorno, dal pomeriggio-sera un nuovo peggioramento in queste zone avanzerà dalla Costa Azzurra con nuove piogge intense che proseguiranno nella giornata di sabato.

Sulle restanti zone si tratterà prevalentemente di fenomeni generici; i temporali saranno più probabili sui mari dove non sono escluse trombe marine. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

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Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di giovedì 22 novembre 2019

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi giovedì 21 novembre 2019

La situazione in quota rimarrà caratterizzata da una vasta circolazione ciclonica di origine nord-atlantica che attraverso il golfo di Biscaglia e la /Francia promuoverà una nuova saccatura in direzione del Mediterraneo centro-occidentale, ed in evoluzione verso est-nord-est, in grado di apportare una nuova fase di spiccata instabilità a partire sui settori occidentali della penisola causa un nuovo rinforzo delle correnti sud-occidentali diffluenti, moderatamente fredde e con curvatura ciclonica. Sul Mediterraneo orientale rimarrà invece un modesto promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale. Nei bassi strati a fronte di un’area di alta pressione su Europa orientale con cuneo esteso fino ai Balcani, si avrà l’approssimarsi da ovest di una saccatura proveniente dalla Francia e facente capo ad un profondo minimo chiuso ad ovest delle isole britanniche. Ad essa sarà associato un sistema frontale in fase di occlusione sul Mediterraneo occidentale ed evoluzione verso est, con interessamento del comparto occidentale della penisola con particolare riferimento al versante tirrenico, Corsica, Sardegna, Mar Ligure e settore costiero fino alla Campania. La giornata sarà quindi caratterizzata da residua attività temporalesca tra mattino e pomeriggio su alto e medio Adriatico fino alle coste balcaniche (residua aria fredda in quota); per buona parte della giornata su fascia costiera compresa tra Toscana meridionale e Campania nonché su Tirreno centrale, mentre dalla serata nuovi fenomeni accompagneranno l’avanzare della nuova saccatura tra Francia meridionale, riviera ligure e mare antistante, Corsica e Sardegna. È stato quindi emesso un livello di pericolosità 1 per forti piogge concentrate ed accumuli localmente rilevanti e trombe marine (misocicloniche) su Tirreno orientale e coste di Toscana, Lazio e Campania, mentre si stima un livello 0 per locali grandinate di piccole dimensioni e raffiche di vento convettive. Dalla serata si prevede un livello 1 per piogge intense e concentrate, nonché possibili trombe marine, su coste francesi incluse nel dominio di previsione, riviera ligure, specie occidentale, e mare antistante, mentre i restanti parametri si stimano a livello 0. Livello 0 invece per tutti i parametri tra Corsica, Sardegna e mari circostanti. Un livello 0 appare inoltre indicato per forti piogge concentrate, sporadiche grandinate di piccole dimensioni, brevi colpi di vento e marginale possibilità di trombe marine anche su settore adriatico centro-settentrionale verso le coste balcaniche, essenzialmente tra mattino e pomeriggio.

PREVISIONE COMPLETA SU PRETEMP

Emessa mercoledì 20 novembre 2019 alle ore 18.30 UTC

Previsore: RANDI

 

Previsione fenomeni temporaleschi mercoledì 20 novembre 2019

Su gran parte del continente europeo centro occidentale continuano ad affluire correnti umidi ed instabili dall’oceano Atlantico in grado di apportare diffuso maltempo. In quota sarà presente ancora una blanda depressione sul bacino centrale del mar Mediterraneo, in parziale riassorbimento verso oriente; un’altra depressione invece meglio strutturata, tenderà a portarsi dall’oceano alle isole Britanniche e alla Francia. La prima potrà dar luogo nel corso della nottata e prima mattinata a locali temporali sulle zone limitrofe al mar Adriatico. Potrebbero risultare intensi tra le coste balcaniche e il Salento dove non si escludono grandinate di piccole dimensioni, forti piogge e forti raffiche convettive; inoltre nel corso della mattinata e nel pomeriggio, le correnti in quota disposte da ovest verso est potrebbero dar luogo anche ad alcuni temporali sulle zone limitrofe al basso mar Tirreno. La seconda invece permetterà infiltrazioni d’aria più instabile in serata dal golfo del Leone verso il mar Ligure e l’alto mar Tirreno. Potranno così svilupparsi alcuni temporali o rovesci tra Liguria e Toscana centro settentrionale. Qui le pericolosità sono associate a grandinate di piccole dimensioni e a qualche forte pioggia.

PREVISIONE COMPLETA SU PRETEMP

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa martedì 19 novembre 2019 alle ore 22:30 UTC

Autore: BUTTURA

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 19 NOVEMBRE 2019

La nuova saccatura atlantica attualmente presente sui settori Iberici orientali tenderà ad evolvere in Cut-off poco ad ovest della Sardegna dove, nel pomeriggio di domani, un piccolo core freddo instaurerà un minimo di bassa pressione chiuso poco a largo della costa Francese meridionale. Il nocciolo freddo che vede la presenza dell’ isoterma -25˚C , alla quota isobarica di 500hPa, muoverà progresivamente verso NE indebolendosi gradualmente. Gli effetti di tale zona depressionaria si avvertiranno già dalle prime ore della giornata a partire dai settori Liguri e alto Adriatici dove, in entrambi i casi, andrà a disporsi un modesto ramo frontale caldo con asse W-E. Il particolare setup e la sua lenta evoluzione al suolo porterà allo sviluppo di rovesci e temporali diffusi nonchè stazionari. I rischi che andranno a crearsi saranno dati in particolar modo dalle piogge molto intense concetrate per effetto stau e dall’ autorigenarazione dei sistemi. Sia sui settori liguri che in quelli alto Adriatici saranno possibili cumulate precipitative >100mm nell’ arco delle 24 ore, a causa del perdurare dell’ instabilità per l’intera giornata, motivo per cui è stato posto un livello 1 . La presenza di una componente frontale calda abbassa il rischio di grandinate in entrambi i settori. Lo stesso per quanto riguarda le raffiche convettive molto intense. Altri fenomeni intereserrano, in modo leggermente più marginale, la Toscana e l’ Alto Lazio( specie settori costieri) con i medesimi rischi. Dalla tarda mattinata lo scorrimento di un blando ramo di jetstream polare, estremamente basso di latitudine, interesserà i settori della Sicilia meridionale e Salento perdendo lentamente la componente ciclonica. Nonostante il foricing in quota non sia eccellente è stato ugualmente posto un livello 1 di pericolosità a causa della presenza di una forzante frontale al suolo non trascurabile. I rischi saranno legati alle forti piogge e locali raffiche convettive. Possibile qualche grandinata di piccole dimensioni e qualche waterspouts, anche mesociclonica,  specie tra Agrigento e Ragusa, per quanto riguarda la Sicilia, e sulla costa Salentina, per quanto riguarda la Puglia.  Ulteriori fenomeni andranno a disporsi in serata poco a sud del Canale d’Otranto e lungo la costa Ellennica. Tali potrebbero risultare più intensi anche se la frontolisi del sistema frontale non permette l’emissione di un livello di rischio 2.

PREVISIONE COMPLETA SU PRETEMP

Emessa lunedì 18 novembre 2019 alle ore 20.15UTC

Previsore: NORDIO

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