Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 14 agosto 2019

Una debole ondulazione depressionaria attraverserà l’intera penisola dalla notte di martedì 13/08 e per le successive 24 ore di mercoledì 14/08. Durante il passaggio della saccatura in prossimità del Mediterraneo centro-occidentale si avvierà una debole frontogenesi. Il sistema frontale freddo entrerà seguentemente e celermente in fase di decadimento verso il Mar Tirreno centrale e meridionale. Il transito del fronte freddo sarà preceduto da un sottile flusso sud-occidentale umido tra 1-3 km, che contribuirà ad aumentare moderatamente il grado d’instabilità su numerosi settori peninsulari del dominio previsionale. Il transiente si evidenzierà più articolato a ridosso della Penisola Balcanica, laddove l’avvezione di aria più fredda sul Mar Adriatico potrà sostenere la formazione di un blando minimo al suolo sul medio-basso Adriatico (1007hPa) con possibili forti temporali organizzati in cluster multicellulari durante la notte su: Medio-Alto Adriatico, Slovenia e zone interne della Croazia. Dalla tarda mattina e dal pomeriggio/sera di mercoledì 14/08 i sistemi temporaleschi organizzati si estenderanno fin verso la Bosnia e il Montenegro, dove è stato emesso un livello di pericolosità 1 per possibili grandinate e raffiche di vento lineari. Per quanto riguarda l’Italia settentrionale e centro-settentrionale sarà ancora valido un livello di probabilità e pericolosità compreso tra 1 e 2. La formazione dei sistemi temporaleschi sarà favorita da un buon gradiente termico verticale indotto dall’entrata dell’isoterma -16°C sul piano isobarico dei 500hPa. Saranno possibili raffiche di vento lineari, rovesci grandinigeni e fenomeni più localizzati come tornado o trombe marine. Dal primo pomeriggio di mercoledì l’instabilità interesserà anche le zone centrali e meridionali peninsulari con il possibile coinvolgimento delle aree pianeggianti comprese le coste adriatiche. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per possibili forti piogge intermittenti, raffiche di vento e rovesci grandinigeni ≥30/40 mm di diametro.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa martedì 13 agosto 2019 alle 18.15 UTC

Previsore: ROTUNNO

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019

Una profonda saccatura in quota si espande dai settori Iberici verso il mediteranneo settentrionale interessando buona parte di Francia, Germania e Olanda. A tale saccatura sarà riconducibile il passaggio di un esteso fronte freddo sui comparti oltralpe con interessamento delle creste di confine del dominio previsionale dove il calo termico permetterà deboli nevicate o rovesci di graupeln. Più a sud, invece, si assisterà allo scorrimento di un esteso e forte ramo di jetstream con disposizione delle correnti da SW verso NE. I massimi di questo flusso sudoccidentale scorreranno in corrispondenza della Pianura Padana con maggior incidenza nei comparti orientali e costa Alto Adriatica con velocità localmente superiori 150km/h. A seguire il passaggio della ventilazione in quota sarà la massiccia entrata di aria fredda i che vedrà la diposizione dell’ isoterma -16˚C e succesivamente -20˚C sul piano isobarico di medio-alta troposfera (500hPa). La repentina entrata di questi flussi e la successiva propagazione al suolo con  anomalie termiche superiori a -6˚C e localmente -12/13˚C, nelle quote superiori, permetterà la formazione di locali fenomeni temporaleschi di forte intensità. Tali fenomeni tenderanno a disporsi, in un primo momento, lungo il profilo Alpino e Prealpino di Veneto (prealpi Vicentine e Bellunesi nonchè settori Veronesi), Friuli( Carnia e pordenonese), localmente Trentino( prealpi gardesane orientali/occidentali e dolomiti di Brenta) ,Lomabrdia( orobie bergamasche)e Alto Adige anche se non si esclude l’ innesco della convezione sulle Pianure Venete( Padovano e Rodigino). Questi primi fenomeni si sviluperanno durante le ore centrali della giornata e tenderanno a farsi via via più insistenti sul Vicentino e sui rilievi Friulani dove è stato emesso un livello di rischio 2 dato dalla possibilità di locali eventi alluvionali, grandinate di medio/grosse dimensioni (>3cm) e locali raffiche di vento. Livello di rischio minore, imnvece per quanto riguarda la possibilità di eventi tornadici (livello 1 ). Nel pomeriggio-sera l’ entrata dell’ aria fredda in buona parte del catino Padano ,associata al transito di una parte dell’ asse di saccatura, permetterà l’attivazione di flussi di bora sul bacino alto Adriatico e la formazione di temporali su Veneto e Friuli. In primis si segnalano le maggiori chance tra Trevigiano, Veneziano e Padovano dove non sono esclusi locali fenomeni severi. Successivamente (dalla tarda serata 19.00UTC) altri fenomeni potranno propagarsi fino al Rodigino, linea del PO. e localmente sulla Romagna. Quì i rischi saranno dati da locali grandinate di grosse dimensioni e raffiche di vento. Non sono esclusi eventi tornadici di debole intensità specie in sede marina. I restanti fenomeni saranno possibili su Marche ed entroterra Umbro con locali grandinate e piogge intense, motivo per cui è stato posto un livello di rischio 1.

Infine, si evidenzia la presenza di deboli inflitrazioni umide sul canale di Sardegna che peretteranno l’innesco di temporali sull’ Africa settentrionale( livello 1), Cagliaritano, Ogliastra e Carbonia dove, però, non sono previste particolari criticità, motivo per cui è stato posto un livello 0.

BOLLWTTINO COMPLETO SU PRETEMP

Emessa lunedì 12 agosto 2019 alle 21.15 UTC

Previsore: NORDIO

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 12 agosto 2019

Nella giornata di domani, lunedì 12 agosto, una saccatura traslerà da Ovest verso Est. I settori settentrionali del nostro dominio di previsione si troveranno in corrispondenza del ramo ascendente della stessa, con un’orientazione delle correnti in quota Sud Ovest – Nord Est. I massimi della corrente a getto interesseranno soprattutto la Svizzera, l’Alto Piemonte e la Valle d’Aosta, pur con un interessamento serale anche del Nord Est italiano e dell’Austria. Sulla Pianura Padana una massa d’aria molto umida stazionerà nei bassi strati, dove andranno ad instaurarsi delle convergenze umide anche marcate.

Un livello 2 è stato emesso per la Svizzera, settore alpino e prealpino di Lombardia centroccidentale e Alto Piemonte per precipitazioni anche abbondanti e per raffiche di vento. Un livello 1 è stato emesso invece per grandine anche con accumuli al suolo e fenomeni vorticosi. Specialmente tra Alto Piemonte, Lombardia centroccidentale (settore alpino) e Svizzera non si escludono fenomeni autorigeneranti, prevalentemente grazie all’orografia.

Un livello 2 è stato emesso parte di pianura di Piemonte e Lombardia e settori occidentali di pianura dell’Emilia-Romagna per pioggia, grandine anche di medie dimensioni (>4cm) e forti raffiche di vento. Qui è da escludersi la formazione di una o due supercelle. Un livello 1 è stato emesso per tornado.

Un livello 2 è stato emesso per Lombardia centrorientale, Valle d’Aosta. Per quest’ultima varrà per grandine e vento, mentre sulla Lombardia per piogge, grandine di piccole-medie dimensioni (1-4 cm) con possibili accumuli e forti raffiche di vento, Sul Trentino Alto Adige per piogge e grandinate di piccole – medie dimensioni (1-3 cm), mentre su Alpi e Prealpi venete per grandine.

Su questi ultimi due gruppi di territori citati è presente una discreta incertezza nella modellistica sullo sviluppo esteso di fenomeni (intravisti soprattutto da AROME), ragionevole con queste condizioni atmosferiche.

Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP.

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 12 agosto 2019.

Autore: CARPENTARI

COME LEGGERE LA PREVISIONE SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 11 agosto 2019

 

Un forte flusso sud-occidentale alle medio-alte quote interessa le regioni settentrionali. Nel contempo dalla Francia aria più fresca si infiltrerà in quota nelle regioni nord-occidentali determinando dal pomeriggio-sera lo sviluppo di forti temporali. Questi potranno provocare locali alluvioni lampo, violente grandinate (con diametri anche >5 cm) e violente raffiche di vento; per tali ragioni è stato posto un livello 2 di pericolosità tra Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Francia e Svizzera.

Nelle regioni centro-meridionali continuerà a prevalere l’anticiclone africano con caldo opprimente specie nelle zone interne e sulla Pianura Padana. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP.

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di domenica 11 agosto 2019.

Autore: CARLON

COME LEGGERE LA PREVISIONE SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Previsione fenomeni temporaleschi 10 agosto 2019

Un promontorio subtropicale continentale in quota disporrà il proprio asse dall’Algeria verso i Paesi dell’Europa dell’Est. I geopotenziali, alla quota di 500 hPa, cresceranno progressivamente con il passare delle ore, portandosi attorno ai 590 – 595 dam a fine giornata. Sulla gran parte del nostro dominio di previsione non sono previsti fenomeni convettivi, salvo qualche locale temporale di calore pomeridiano in Appennino non escluso. Sulle Alpi la situazione sarà leggermente più movimentata, specialmente Oltralpe. Sui settori italiani alpini nel corso della giornata non sono da escludere locali temporali a cella singola o ad asse obliquo, più probabili lungo il confine, vista la moderata ventilazione umida in quota da O – SO. Maggiori probabilità di fenomeni, però, l’avranno la Svizzera e l’Austria. I massimi della corrente a getto polare transiteranno più a Nord, tra Francia e Germania, pur permettendo un discreto richiamo di aria dai bassi strati anche su queste zone, mentre discreta sarà l’energia disponibile alla convezione. Il livello 0 è stato posto per piogge, vento e grandine di piccole dimensioni, ma con possibili accumuli.

Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa venerdì 09 agosto 2019 alle ore 14:30 UTC

Autore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi 09 agosto 2019

Una rimonta anticiclonica tenderà a garantire condizioni di stabilità atmosferica su tutta la penisola italiana. Solo Sulla Svizzera e tra la Slovenia e la Croazia potrebbe svilupparsi qualche debole temporale nel corso del pomeriggio. Su queste zone non si esclude grandine di piccole dimensioni e qualche forte pioggia.

Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa giovedì 08 agosto 2019 alle ore 22:00 UTC

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 07 agosto 2019

Il Mediterraneo centro-occidentale e i settori centro-meridionali comprese le due Isole Maggiori risentiranno nuovamente dell’influenza di un campo alto-pressorio ben consolidato che continuerà a garantire nella giornata di mercoledì 07/08 condizioni di generale stabilità atmosferica, con un aumento diffuso delle temperature che coinvolgerà altresì buona parte del Mediterraneo orientale con assenza di fenomenologia convettiva rilevante. La situazione sinottica si dimostrerà differente sui comparti Nord-occidentali del continente europeo per la presenza di un’estesa area depressionaria al momento attiva in corrispondenza delle Isole Britanniche con minimi pressori in traslazione verso il Mar del Nord. Parallelamente un sostenuto flusso umido zonale di origine atlantica tenderà a trasportarsi verso le aree settentrionali del dominio previsionale, sotto l’influenza di una debole ondulazione depressionaria in quota sulla Borgogna e oltralpe al confine con la Svizzera e l’Austria, laddove in quota permarrà aria più fredda sul piano isobarico dei 500hPa. Il flusso umido interagirà altresì con l’orografia alpina causando la formazione di temporali localmente forti e organizzati al Nord. Motivo per il quale è stato emesso un livello 1 di pericolosità per possibili forti piogge intermittenti, rovesci grandinigeni ≥ 2cm di diametro e raffiche di vento di natura convettiva.

Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa martedì 06 agosto  2019 alle 15.30 UTC

Previsore: ROTUNNO

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 06 AGOSTO 2019

Un estesa e profonda depressione collocata sulla Gran Bretagna, associata all’ isolamento di aria  fredda in quota( -22˚C alla quota isobarica di 500hPa) tende a muovere lentamente verso est ponendo il NW italiano sotto l’ influenza di flussi tesi da SW.Mentre sul nostro centr-sud del dominio si assisterà ad un progressivo aumento del geopotenzale in quota al settentrione, invece, si assisterà ad un aumento dell’ instabiltà a partire dal comparto occidentale, in primis alpi e prealpi. Tale zona si troverà sotto l’ influenza di una sospinta ventilazione sud-occidentale operata dal ramo di Jetstream in uscita dal Golfo di Biscaglia e poco a sud della Manica. Tale flusso, unitamente al locale afflusso di aria più fresca sul catino Padano, permetterà la formazione di temporali anche di forte intensità sia sulle Alpi occidentali che su quelle centrali e successivamente orientali. I primi fenomeni potranno già svilupparsi in mattinata sulla Valle d’Aosta e Alpi Piemontesi. Tali fenomeni risulteranno al massimo di debole intensità. Lo step successivo si avrà nel pomeriggio dove su buona parte dei settori di Alpini e prealpini si assisterà allo sviluppo di estesa attività termoconvettiva. Durante il pomeriggio i fenomeni più forti si avranno sull’ Alto Adige, Alpi Occidentali e comparti Veneti e Friulani con temporali organizzati in strutture multicellulari o pulse storms. Saranno possibili locali flash flood e qualche grandinata di dimesnioni contenute (<2cm). Stanti i moderati DLS non si esclude qualche locale colpo di vento. Non è  escluso che le celle temporalesche presenti sulle Alpi Cozie e Graie evolvano verso NE interessando le pianure Piemontesi in primis Canavese e forse Varesotto. Quì sarà possibile la formazione di qualche veloce episodio supercellulare (LP o debole HP). Nel pomeriggio sera l’instabilità si presenterà solo in alcune zone dell’arco Alpino. Tra queste le maggiori chance sono attese tra Prealpi Lombarde, Alpi Orobie, Lepontine e Retiche con locale fenomenologia intensa. In questa parte della giornata i rischi maggiori saranno dati dagli accumuli elevati anche se non si esclude qualche grandinata. Altra instabilità, seppur con ancora qualche dubbio in termini temporali, si avrà a partire dalla serata (18UTC) sul comparto orientale. Le zone più colpite saranno le Prealpi Venete, Dolomiti Bellunesi e successivamente Carnia e Pordenonese .Tali fenomeni saranno riconducibili ad una blanda circolazione depressionaria chiusa sulla costa Veneta ( delta del Po). Quì i temporali godranno di elevati quantitativi di energia(SbCAPE>1500J/kg e LLCAPE>150J/kg) e buoni valori di windshear, sia speed (>35 nodi) che directional ( localmente >300m^2/s^2. I temporali saranno organizzati in strutture multicellulari lineari quali QLCS . Si sottolinea la possibilità di formazione di 1 o 2 deboli/moderate supercelle a ridosso delle prealpi Pordenonesi e pianura Friulana stanti gli elevati valori composti quali helicity index(>4), SCP(>14) e VGP(.34). Tale fenomenologia dovrebbe essere più plausibilie durante le ultime ore della giornata(a partire dalle 20UTC). Anche su queste zone  saranno possibili piogge intense e concetrate, locali raffiche di vento e grandinate. Qualora si svilupasse l’ ipotesi supercellulare non si escludono grandinate di medie dimensioni(<3cm) e un debole, ma non nullo, rischio tornadico anche di natura mesociclonica.

Emessa lunedì 05  agosto  2019 alle 22.30 UTC

Previsore:NORDIO

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 05 AGOSTO 2019

Nella giornata di lunedì i geopotenziali in quota tenderanno a crescere da Sud Ovest, in associazione a un promontorio anticiclonico con dei massimi di pressione al suolo sul Mar Tirreno. Sulle regioni di Nord Est, però, delle infiltrazioni leggermente più fresche e una ventilazione da Nord Ovest, determinerà l’attivarsi di possibili fenomeni temporaleschi. In alta quota la ventilazione assumerà una rotazione debolmente anticiclonica, prevedendo picchi di intensità a ridosso delle Alpi. Dei temporali andranno a svilupparsi sui monti, potendo interessare in prima serata anche le aree pianeggianti limitrofe. Si avranno generalmente celle singole ad asse obliquo e/o qualche multicella che potranno permanere in loco per più tempo. È stato posto un livello 1 per il settore alpino di Nord Est per pioggia e grandine, mentre un livello 0 per vento. La grandine è attesa di piccole – medie dimensioni (1-3 cm), ma potrebbe determinare locali accumuli al suolo. Il livello 0 è stato esteso alla restante parte delle Alpi per piogge e grandinate. Maggiore probabilità di fenomeni su quelle piemontesi e sulla Francia.

PREVISIONE COMPLETA SU PRETEMP

Emessa domenica 04 agosto  2019 alle 20.20 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsioni fenomeni temporaleschi 04 agosto 2019

L’anticiclone continuerà a garantire bel tempo stabile su tutta Italia. Solo sulle Alpi Orientali permane un basso rischio di qualche isolato rovescio temporalesco pomeridiano. Nel pomeriggio è presente un rischio molto basso di qualche isolato temporale anche sulla pianura veneta ( lungo la convergenza della brezza) e sull’Appennino, soprattutto calabro.

Emessa sabato 03 agosto  2019 alle 12.15 UTC

Previsore: DE MARTIN

Associazione MeteoNetwork OdV
Via Cascina Bianca 9/5
20142 Milano
Codice Fiscale 03968320964